La moda vintage va a gonfie vele, non sono solo i dati a dimostrarlo, ma i numerosi eventi programmati anche per questo mese di novembre. Torna il Vintage Kilo Festival di VinoKilo in diverse città (Genova, Bolzano, Bologna, Monza, Bergamo, Bari), mentre a Roma arriva Vintage Invaders.
Insomma, il calendario è davvero fitto, per cui, se vuoi fare un tuffo nell’abbigliamento e accessori vintage, magari solo per curiosità, novembre è il mese giusto.
VinoKilo, da Bolzano a Bari
Dopo le ultime tappe di ottobre a Torino, Milano e Terni, proseguono gli eventi pop- up di VinoKilo, per comprare vestiti e accessori vintage un tanto al chilo tra musica, artigianato, altri eventi collaterali, e sorseggiando anche del buon vino artigianale.
Le location, poi, sono sempre molto suggestive tra edifici storici o frutto di rigenerazione urbana. Scelte che rispecchiano l’abbigliamento vintage, abiti espressione di un’epoca e riportati a nuova vita.
La prima tappa è al Palazzo Ducale di Genova dal 4 al 7 novembre.
Quasi in contemporanea, VinoKilo si tiene anche alla FieraMesse di Bolzano dal 5 al 7 novembre.
La tappa successiva è Monza dal 12 al 14 novembre allo Spazio Supernova.
C’è poi Bologna dal 18 al 21 novembre presso il Distretto urbano multifunzionale DumBo.
E ancora Bergamo dal 19 al 21 novembre, nei suggestivi locali di Spazio Fase di Alzano Lombardo.
Il tour di VinoKilo si conclude a Bari dal 25 al 28 novembre all’Officina degli Esordi.
Chi è VinoKilo
VinoKilo è una impresa sociale nata nel 2016 in Germania dall’idea di Robin Balser. La missione? Dare a tutti una alternativa sostenibile al fast fashion, offrendo la possibilità di comprare capi di qualità e duraturi nel tempo, senza impattare ulteriormente sulle risorse ambientali e alimentare lo sfruttamento del lavoro.
L’abbigliamento vintage di VinoKilo va dagli anni ‘60 agli anni ’90. Gli articoli provengono da un’azienda di riciclo di rifiuti tessili raccolti in tutta Europa. VinoKilo seleziona i capi uno ad uno, li ripara, li igienizza, li cataloga, li misura e li vende attraverso il suo e-commerce o tramite gli eventi pop-up che tiene in diverse capitali europee e in Italia.
Come funzionano gli eventi di Vinokilo
Per partecipare agli eventi di VinoKilo occorre prenotarsi. Basta andare sul sito vinokiloevents.com, scegliere la città, il giorno e prenotare l’ingresso. La prenotazione con il biglietto arriva al tuo indirizzo di posta elettronica con indicata anche una fascia oraria per evitare sovraffollamenti. Se cambi idea puoi disdire. Il consiglio è quello di prenotare almeno una settimana prima.
L’ingresso è gratuito. E’ necessario presentarsi con il green pass e mascherina.
Cosa troverai? «Tantissimi pezzi unici di abbigliamento vintage, migliaia di alternative di capi d’abbigliamento diversi per tipologie, come cappotti, trench, bomber, camicie fantasy e di flanella, jeans, pantaloni, giacche e tanto altro ancora! Articoli diversi per brand, anni, stili, forme, tessuti, colori e taglie, dalla XXS alla plus. Troverai anche accessori unici e rari, come borse in pelle, scarpe, cinture e molto altro».
Come sono i prezzi? Si compra al chilo e la spesa va dai 50 ai 40 euro.
Inoltre, con l’iniziativa VinoKilo Circle, puoi portare anche tu capi che non usi più e ricevere uno sconto. Non sono accettati, sottolineano gli organizzatori, marchi del fast fashion (Zara, H&M, Bershka, OVS etc.). Nemmeno biancheria intima, scarpe o accessori. Inoltre i capi devono essere in buono o ottimo stato e lavati.
In base alla quantità ceduta, ecco gli sconti previsti sul tuo acquisto:
- da 1 a 2 kg – 10% di sconto
- da 2 a 3 kg – 20% di sconto
- più di 3 kg – 30% di sconto
Insomma, anche tu puoi rimettere in circolazione quello che non desideri più indossare e partecipare ancora più attivamente a una moda più sostenibile e circolare.
Nel corso della sua attività VinoKilo ha riciclato circa 380 tonnellate di indumenti, risparmiato 5,5 milioni di chili di CO2, evitato 45,3 milioni di chilometri di trasporto, risparmiato 10,403 milioni di metri cubi di acqua.
A Roma al Pratibus c’è Vintage Invaders
Nella Capitale dal 5 al 7 novembre oltre 70mila capi vintage invaderanno i 5mila metri quadrati del Pratibus, l’ex deposito dell’Atac di Roma Prati (Viale Angelico, 52).
Vintage Invaders si presenta come “la più grande kilo sale d’Europa”. Anche in questo caso la formula è quella dell’acquisto al chilo per un costo di 35 euro. «Il nostro team – spiegano gli organizzatori – seleziona abbigliamento vintage di qualità, pezzo per pezzo a livello globale, per dargli una nuova vita! Tutti i capi sarebbero stati smaltiti prematuramente e inviati al macero, lasciando dietro di sé un’enorme carico di inquinamento. Mantenendoli in circolazione, possiamo aiutare a ridurre l’impatto ambientale di ciò che indossiamo, per un futuro più sostenibile!».
All’interno dell’evento anche una mostra di capi e accessori che hanno fatto la storia della moda dagli anni ‘60 in poi, da Gucci a Chanel.
Inoltre, per tutto l’evento ci sarà un museo del videogioco degli anni ‘80 e ‘90, oltre a gadget e accessori vintage. Il tutto condito da musica, food e spazi per rilassarsi.
Per entrare occorre pagare un biglietto di ingresso da acquistare sul posto di 5 euro. Non è richiesta la prenotazione. Necessari green pass e mascherina.
Come approcciarsi alla moda vintage
L’atteggiamento giusto è quello della leggerezza. Aprirsi alle varie possibilità e scegliere il capo che rispecchia di più il tuo stile. Ma il divertimento è anche quello di osare, di mischiare un’epoca con un’altra. Il bello, in sostanza, è trovare pezzi unici, che indossi solo tu.
Capi nati almeno 20 anni fa (altrimenti non possono essere definiti vintage), che hanno segnato un periodo storico e sociale specifico. Capi carichi di significato. Possono essere firmati, di fattura sartoriale, brand commerciali o di alta moda. Comunque fatti per durare.
E se quello che scegli non è proprio della tua taglia, se ti piace davvero, non rinunciarci. Puoi sempre sistemarlo, magari anche con l’aiuto di una sarta, così potrai personalizzarlo ancora di più.