Non ti piace, è un doppione, è inutile per te. Vuoi sapere cosa fare dei regali non graditi? Invece di tenerli nascosti da qualche parte in casa e dimenticartene, potrebbero essere utili a qualcun altro. Non sentirti in colpa: sappi che sei in buona compagnia. In occasione del Natale, compleanni e altri eventi speciali, ricevere regali indesiderati è un classico e chiedersi cosa farne pure.
Secondo un’ indagine effettuata da Subito su GenZ e Millennials, i regali meno graditi ricevuti a Natale sono: il “kit ricovero“, cioè pigiama, calzini, ciabatte (31%), come se i nostri amici o parenti ci volessero sempre pronti per un passaggio in ospedale; seguono gli accessori beauty&friends, tipo il set da bagno (25%), percepiti come un chiaro indicatore di necessità di igiene personale; al terzo posto il CD (15%), regalato pensando che siccome il destinatario è appassionato di musica, certamente utilizzerà questo dispositivo.
E allora, che fare dei regali indesiderati? Se il regalo che hai ricevuto non puoi cambiarlo, puoi fare tre cose: rivendi, dona, scambia. Non è “carino”? Piuttosto è un gesto di responsabilità contro lo spreco e per la riduzione dei rifiuti.
Rivendere i regali non graditi
Vendere un regalo non gradito è una pratica sempre più diffusa e condivisa da più della metà degli italiani. Questa volta il dato arriva da un’indagine condotta da Ipsos per eBay proprio sulla rivendita dei regali non graditi. Vestiti, scarpe, accessori (41%), articoli per la casa (32%), libri, fumetti (20%), e gioielli, orologi (20%) sono le categorie di oggetti più rivenduti.
In particolare, 1 italiano su 3 dichiara di aver rivenduto un regalo non gradito almeno una volta (14%) o addirittura più di una (20%). Un’abitudine comune per entrambi i sessi, con età compresa tra i 25 ai 34 anni (23%), 35-44 anni (22%) e i giovani dai 18 ai 25 anni (18%), con un livello di istruzione elevato e occupati.
L’occasione principale in cui si afferma di aver ricevuto un regalo indesiderato è quella del compleanno (58%), seguita dal Natale (48%).
Ma cosa spinge gli italiani a rivendere i doni ricevuti? Principalmente il fatto che i regali ricevuti non corrispondono ai propri gusti (37%), perché si possiede un articolo simile (29%) o non piace proprio e non si vuole tenerlo (28%).
Dove rivendere i regali sgraditi?
Se vuoi rivendere i regali indesiderati hai diverse possibilità a partire dalle piattaforme online, come eBay, Subito, Vinted, Wallapop, Facebook marketplace, oppure puoi contattare i punti vendita di Mercatino e Mercatopoli.
Come donare un regalo non gradito
Se non vuoi rivendere il regalo indesiderato, allora puoi donarlo. Se si tratta di abbigliamento puoi fare una ricerca nella tua zona e vedere se nel corso dell’anno ci sono associazioni o parrocchie che organizzano raccolta di abiti, calzature e accessori usati.
Puoi donarlo ad amici e parenti che non sono a contatto con chi ti ha fatto il regalo di cui vuoi liberarti. In questi casi puoi dire espressamente che si tratta di un regalo che hai ricevuto e che non vuoi tenere.
Se l’articolo interessa il gioco è fatto. Chi lo riceverà deciderà cosa farne: tenerlo per sé oppure “riciclarlo” per fare un regalo ad un’altra persona. Questo è quello che ho fatto io con un paio di regali di Natale ricevuti un anno fa. Ancora intatti e con il cartellino attaccato (mai staccarlo), hanno preso altre vie e sono stati graditi da altre persone.
Se pensi che il regalo a te sgradito invece è perfetto per un’altra persona e che questa non ha contatti con chi ti ha fatto il regalo, allora puoi rimpacchettarlo per bene (attenzione ai libri nel caso ci sia una dedica per te) e darlo al nuovo destinatario.
Inoltre, su facebook puoi cercare gruppi come “Te lo regalo se vieni a prenderlo“, della tua zona e iscriverti. Vedrai, ti libererai del regalo in un batter d’occhio.
Come scambiare un regalo non gradito
Hai considerato la possibilità di scambiare il regalo non gradito? Ti propongo due soluzioni molto divertenti.
La “pesca al regalo riciclato”
Questa è una delle soluzioni che pratico ed è molto divertente per passare una serata tra amici. Piace molto anche ai più piccoli. Puoi organizzare una cena o un pranzo dove ognuno porta il regalo, già incartato, che vuole “riciclare” tramite lo scambio.
A ogni regalo si attribuisce un numero. I numeri vengono replicati e messi in un sacchetto per essere pescati di volta in volta. Se quello che ricevi non ti piace puoi scambiarlo con qualcun altro che magari lo gradisce o sa come dargli una seconda possibilità.
Ricicla i tuoi regali non graditi con uno swap party
Puoi riciclare i tuoi regali partecipando a un swap party. Ormai se ne organizzano tutto l’anno in diverse città. In genere, si tratta di scambiare vestiti, accessori, calzature, libri e, a volte, piccoli oggetti.
Leggi anche: Swap party cos’è, chi l’organizza e come partecipare
Ti segnalo due swap party dedicati proprio ai regali indesiderati: uno a Roma e uno a Milano
1) Il 5 gennaio a Roma c’è lo swap party organizzato da The Swap Wave Project tutto dedicato ai Regali di merda, titolo ironico, ma che rende bene l’idea. L’appuntamento è al Retrogusto (via delle Rose, 48), zona Centocelle.
2) Il 15 gennaio a Milano Swap party dei Regali non graditi, seconda edizione. Ad organizzarlo è Swap in the City Milano. L’appuntamento è al Churchill Caffé (via Aldo Manuzio 6). Per partecipare occorre prenotarsi scrivendo a info@swapinthecitymilano.it.
Infine, puoi sempre barattarli on line con l’app di scambio swapush.
Quelle che ti ho dato sono alcune idee che puoi mettere in pratica, l’importante e non lasciare inutilizzati i tuoi regali non graditi. Rimetterli in circolazione è la scelta migliore che puoi fare.